IN TORMENTATA QUIETE LYRICS

1. Il Profumo Del Blu

Chiudi gli occhi, ascolta piano. Respira il vano e tocca il grano.
Gira, gira, lenta gira, la parola lenta vira
(Dentro me scorrerà)
Ira, ira vola via. La parola diventa mia.
(Fiume nero di Sangue vero).
Urla, urla, lenta urla, la parola è una burla.
(Dentro me sentirai)
Burla,ira, vento o gioco, la parola diventa foco.
(parole arcane credute vane)

BRUCIA
Oh! Tu ascolterai suoni (Oh! Tu ascolterai suoni)
Oh! Tu sentirai tuoni (Oh! Tu sentirai tuoni)

Lenta,lenta, lenta danza
(Dentro me)
la parola è una circostanza
(si anniderà)
Stanza tua, stanza mia ti dirò quale è la via
(la sola Croce che porta voce)
Via, via, vola via la parola non è più mia.
(Dentro me si snoderà)
Ciò che scopri chiò che credi
(ciò che credi)
non è soltanto ciò che vedi.

VIRA
Oh! Tu ascolterai suoni (Oh! Tu ascolterai suoni)
Oh! Tu sentirai tuoni (Oh! Tu sentirai tuoni)

Danza, danza, danza lontana,danza arcana, danza gitana.
Danza, danza, danza inventata,danza irritata, danza inventata.
Danza, danza, danza lontana,
(Urla pure su di me, urla anche dentro te.)
danza arcana, danza gitana.
(La Follia è senza se, la Pazzia è senza te)
Danza, danza, danza inventata,
(Urla pure dentro me, urla anche su di te)
danza irritata, danza inventata.
(La Follia è senza te, la Pazzia è senza se)

BRUCIA
(BRUCIA)

Ora viro la tua parola credo che non sia sola
che del Canto sia foce, userò la mia voce

Canterò...(Giurerò)
il mio sapere...(il mio volere)

Che di vita...(che di morte)
vuole cadere...(vuol sapere

Virerò...(Girerò)
con la bora...(con la prora)

Che il blu...(Che il pensiero) assapora

Urla pure...(Canta pure)
follia mia...(amica mia)

Che d'un tratto...(Come sempre) batte il cor

È gioco nuovo...(È vita vera)
un vecchio molo...(il vero molo)

D'arte e carte...(Di canto e vanto) io vivo solo

Veleggio. In questo corto mare, di vento ne sento il suo profumo.Costeggio la Vita che mi appare, lo sento, assaggio il suo profumo.

Produce un urlo, un urlo forte che deduce un canto a corte.
Non cantar di vita vana (Non cantar in vanità)
se la notte non è sana (se la notte è in sanità)
Non cantar di cose strane che deduce odi vane
Non urlar di vita vana (Non urlar di santità)
se la luce viaggia vana (se sei luce di vanità).

Destiamo luce, luce vera
che il blu ormai s'avvera.
Viriamo verso il sano
che l'oscuro non fu vano

Gloria passata di rabbia inventata. Cromato-giocato, vissuto-creato.Parole veloci che crean croci. Chiamato-vissuto, limato-creduto.

2. Congiunzione

Oltre l'infinito
oltre il silenzio
al di là dell'oblio
fino all'uomo.

3. Hic Et Nunc

Nascita paradiso (primordiale) dell'essenza
vita tortuosa nientità estrema
esistenza e realtà
dell'etterno essere
dell'etterno credere
dall'unione amniotica del tutto
traggo simbiotica armonia
e nell' amabile sacrificio
torna inconfutabile la vita
dal dolore del piacere
si compie l' etterno dovere
e immutabile nel suo divenire
torna inconfutabile l'essere.

4. L'ultima Danza

Guarda la vita che danza
con la morte nera signora
giudice e giullare dell' eterna follia
danza...gira...balla...danza...
è triste e malinconico
il tutto torna a me
lontano e vicino
il pianto si unisce al riso...
"Follia"
nel nome dell'ego si conclude l'io
nel nome dell'essere si immortala il cosmo
nel nome dell'io si conclude l'ego
l'energie dissipate per il divenire
"che la danza continui"
con lei che mi tende la mano
e mi sussurra echi lontani
freddi e caldi della verità pura
etterno misantropico dolore
quiescenza estatica di un'obliata armonia
morta sepolta vita infinita
danza remota di un antico rito

5. L'antico Anatema

Solitudine antica emozione
passione eterna mistificata
dell'amato fuoco dell'erezione
il fluido concettuale del volere
pervade l'anima subliminata
nell'ancestrale atto del dovere
finita è l'infinita estasi mentale
dall'istinto sorge immacolata
l'ultima processione finale.

6. La Ballata Del Cane Nero

Nell'alone di Satana,io vidi la vera luce.
Nell'alone di Satana,io sentii la vera luce
Nell'alone di Satana, io taccai te.

Io, nel nome di Astarte, bevvi il sangue Suo.
Io, nel nome di Ishtar, mangiai il corpo Suo.
Io, nel nome di Samael, urlai il Verbo Tuo.
Io, nel nome di Sydonai, sparsi il seme Suo.

Nell'alone di Satana,io vidi la vera luce.
Nell'alone di Satana,io sentii la vera luce
Nell'alone di Satana, io taccai te.

"Gatti si incontreranno con iene, i satiri si chiameranno l'un l'altro; vi faranno sosta anche le civette e vi troveranno tranquilla dimora... Vi si anniderà il serpente saettone, vi deporrà le uova, le farà dischiudere e raccoglierà i piccoli nella sua ombra; vi si raduneranno anche gli sparvieri, l'uno in cerca dell'altro; nessuno si farà attendere."

Vivo la guerra
purifica Terra
si Sangue,dal Guoco
Lucifero è il gioco.
Lilith mia cara,
apri la bara.
Resuscita vita
nella Vampa infinita.







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