SUBHUMAN LYRICS

1. Profondo Rozzo

Essere capace solo di sfidar la morte
Credere che dopo sconterai tutte le pene
Questo è troppo non lo posso tollerare
Criminale che sa decapitare solo teste
Quel che merito è solo un gelido posto all'inferno
Ora che non vivo più approfitterò di tutto ciò
Cadavere nella vita e nell'aldilà
Stanco di queste ferite nell'anima
Paradiso che ti avvolge e non ti chiede come mai
Te lo chiederò, mi risponderai
Come luce l'esercito risveglierà
Cadaveri dall'aldilà
Implorerete pietà, pietà, pietà
Per uno psicopatico, sventragole, criminale
L'esercito entrerà come luce
Come neve in una valanga vi travolgerà
Figli di satana, figli di satana!
Paradiso... crolla!!
Paradiso che ti avvolge e non ti chiede come mai
Paradiso che non accetteremo mai
Cadavere nella vita e nell'aldilà
Stanco di queste ferite nell'anima
Essere colui che detta legge e poi
L'esercito del male siamo sempre noi
Questo è troppo non lo posso condividere
Non è facile tollerare
Paradiso nato solo come luce
L'esercito risveglierà cadaveri dall'aldilà
Paradiso che ti avvolge e non ti chiede come mai
Te lo chiederò, mi risponderai!

2. Nata Troia

Serpe della sensualità
La tua bellezza non ha età
Il tuo veleno non ha, il tuo veleno non è
Il mio pensiero non riesce a liberarsi di
Questo chiodo fisso che ho di te
Serpe del sesso, puttana dentro!
Il mio pensiero non riesce a liberarsi di quel corpo nudo
Tu sei la donna che ogni uomo sogna e gli diventa duro
Tu sei la venere nera che mi prende e non capisco niente
Serpe della sensualità, la tua bellezza non ha età
Troia! Serpe del sesso, pensiero fisso
Troia! Serpe del sesso, senza ritegno
Tu sei nata troia!
Il tuo veleno non è letale, fanciulla senza dignità
Sei nata troia non puoi cambiare
Ce l'hai nel tuo DNA
Sei... Sei... Sei provocante, strega rovina uomini
Rovina uomini
Sai dominare, tu su tutti noi
Dea del male che fa del bene, del bene
Non cambiare
Dea del piacere compi il tuo dovere
Serpe della sensualità, la tua bellezza non ha età
Ma il mio pensiero non riesce a liberarsi di quel corpo nudo
Tu sei la donna che ogni uomo sogna e gli diventa duro
Tu sei la venere nera che mi prende e non capisco niente
Serpe della sensualità, la tua bellezza non ha età
Troia! Serpe del sesso, pensiero fisso
Troia! Serpe del sesso, senza ritegno

3. Trenta Danari

Buon samaritano disonore del creato
Sei il salvatore che ognuno di noi ha sperato
Tu sei l'uomo nudo che porta pace in cielo e terra
Ma c'è qualcuno che ti ha dichiarato guerra
Guerra per timore di essere tuo servo
Giuda tuo fratello traditore eterno
Il croficisso sarà la tua tomba
Aiutati che dio t'aiuta, Gerusalemme brucia!
Buon samaritano disonore del creato
Giuda... Giuda!
Se fossi in te riproverei ad essere credente
Visita prima di me tuo padre onnipotente
Tuo padre onnipotente!
Colpa di quell'uomo che ti ha reso schiavo
Dopo crocifisso, prima torturato
Buon samaritano disonore del creato
Salvatore che ognuno di noi ha voluto
Forse per paura di essere dimenticato
Colpa di quell'uomo che ti ha reso nudo
30 denari per farti capire quel che vali
33 anni fatti di preghiere e ideali
Giovane angelo senz'ali
Giovane senz'ali, giovane senza domani, tu!
Vivi samaritano fra cielo e terra
Muori da uomo nudo senza preghiera
Guarda la tua croce, lei ti guiderà
Ti farà conoscere l'aldilà
Buon samaritano, disonore del creato
Sei il salvatore che ognuno di noi ha sperato
Tu sei l'uomo nudo che porta pace in cielo e terra
Ma c'è qualcuno che ti ha dichiarato guerra
Guerra per timore di essere tuo servo
Giuda tuo fratello traditore eterno
Il crocifisso sarà la tua tomba
Aiutati che dio ti aiuta, Gerusalemme brucia!
Gerusalemme brucia!

4. Mafia

Se parlerai di lei ti rapirà
E siamo dentro ad una triste e crudele realtà
Menti che prevedono chi sopravviverà
E chi invece purtroppo non ce la farà
Mafia
Corrompi sbirri, il governo e poi ottieni quello che vuoi
Pretendi morte e in cambio dai libertà, arma senza tregua
Dicci come fai spiegalo anche a noi, sei la Regina!
Mogli in preda al panico, panico
Bambini che sparano, sparano
Una peste sei, se non ti fermi mai
Che fine farai?
Pane quotidiano della malavita
Sei tu il meccanismo
Preti che corrompono
Le famiglie crepano
Mogli in preda al panico
Genio della malavita, genio della malavita!
Delinquenti fremono per
Entrare dentro a questo circolo di assurdità
Stato e leggi tremano per te
I bambini sparano... perché?
Carneficina: l'arma senza tregua
Carneficina: la vedova nera
Carneficina: sei la regina
Dicci come fai spiegalo anche a noi, tu sei Divina!
Bambini che sparano, sparano
Mogli in preda al panico, panico
Una peste sei, non ti fermi mai
Che fine farai?
La salvezza della politica
Sei tu il meccanismo
Preti che corrompono
Bambini che sparano
Le famiglie crepano
Genio della malavita
Carneficina: la vedova nera
Genio della malavita
La mafia ti rapirà

5. Odio Chiama Odio

Inconsapevole di che futuro avrò
Inconsapevole di chi mi comprerà
Il mio padrone che mi guarda e dice
"Questo è quello che voglio!"
Non si può sperar in una vita sana
In una vita che non riconosci mai
Che cosa è peggio e cosa è meglio
In una vita che non offre altro che sangue
Da versare a piacimento
Costretto ad essere rinchiuso dentro ai miei
Pensieri e dolori fisici, ma credo che proprio a nessuno importerà il parere di un cane che lotta
Bastardi che si prendono gioco di noi
Fedeli macchine da guerra siamo noi
Il mio padrone che mi osserva e pensa:
"La mia bestia è la migliore."
E non si può sperar nella parola
In una vita che non riconosci mai
Che cosa è peggio e cosa è meglio
In una morsa che non offre altro che denti
Da sputare a piacimento
Costretto a vivere in cinque metri di puro inferno
E non è certo quel che voglio
Costretto a combattere contro i miei fottuti simili
Viaggio senza ritorno: e non è certo quel che sogno
Contro di te mi accanirò
Tutto il mio odio ti riverserò
Padre padrone, scommettitore
Padre padrone, scommettitore
E non si può sperare in una vita sana
In una vita che non riconosci mai
Che cosa è peggio e cosa è meglio
In una vita che non offre altro che sangue
Da versare a piacimento

6. Babbo Fatale

Sono l'uomo della notte
Magica è la vostra attesa che
Vi porta incontro alla morte
Festa non è, buone anime
Tragica fatalità vi regalerò
Spietata brutalità vi donerò
Prenderò possesso, piomberò su Cristo
Babbo fatale è qui, qui per uccidervi
E non potrete, e non potrete mai
Fermare la sete di sangue che è in me
Di questa festa sono il Re
Sulla mia slitta carica di morte vi trasporterò
Non me ne pentirò, non me ne pentirò
Babbo Fatale è qui, qui per uccidervi
Magica è la vostra attesa che... "Buon 25!"
Non riuscirete mai a celebrare questo
Giorno che è solo follia, pura pazzia
Io ve lo impedirò, vi sottometterò
Non rimpiangerò, la meglio avrò
Laghi di sangue regalerò
Babbo Fatale è qua
Vi toglie l'anima senza carità
Spietata brutalità regalerò
Tragica fatalità vi donerò
Sulla mia slitta carica di morte vi trasporterò
Non me ne pentirò, non me ne pentirò
E se potessi anche evitare tutto ciò non lo farei
Che Babbo Fatale sarei?

7. Il Bersagliere Ha 100 Penne

Il bersagliere ha cento penne
L'alpino ne ha una sola
Il partigiano ne ha nessuna
Ma va sui monti a guerreggiar
Ma va sui monti a guerreggiar
In partigiano ne ha nessuna
Ma va sui monti a guerreggiar
Là sui monti vien giù la neve
La tormenta dell'inverno
Ma se venisse anche l'inferno
Il partigiano riman lassù
Il partigiano riman lassù
Ma se venisse anche l'inferno
Il partigiano riman lassù
Ma camminando sopra la neve
Il partigiano scende in azion
Quando viene la notte scura
Tutti dormono alla pieve
Quando poi ferito cade non piangetelo
Dentro al cuore
Perché se libero un uomo muore
Che cosa importa di morir?
Perché se libero un uomo muore
Che cosa importa di morir?
Perché se libero un uomo muore
Che cosa importa di morir?
Ma se venisse anche l'inferno
Il partigiano rimane lì
Rimane lì... rimane lì a guerreggiar!

8. Infamia & Potere

Potente erede di un vecchio, infermo e balbettante Re
Nazista reggente dell'ultimo impero ancora dominante
Prende forza dall'ignoranza della gente che
E' ingannata, deviata ormai irreparabilmente
Memore memore del tuo passato, dici cose fuori luogo
Per provocare l'infame
Per provocare l'infame popolo, popolo
Per saziarti!
Per saziare la tua insana brama di violenza
Porti avanti una guerra sul cui esito
Non c'è certezza
Potente erede promuovi l'età di un vecchio criminale che
Si veste di bianco
Predica alla sua stirpe clericale
Prende forza dall'ignoranza della gente che
E' ingannata, plagiata ormai irreparabilmente
Memore memore del tuo passato, strumentalizzi l'uomo
Per provocare l'infame
Per provocare l'infame popolo, popolo
Per saziarti!
Promuovi l'indulto, liberi criminali come te
Per sacrificare memorie di un morto sulla croce
Casomai riproverò ad essere credente, certo no!
Futuro santo tu sei, supremo erede muori prima te
Memore memore del tuo passato, dici cose fuori luogo
Per provocare l'infame
Per provocare l'infame popolo, popolo
Per saziare la tua insana brama di violenta fame

9. 1110 Giorni

Contadino che di giorno beve, la notte uccide
Massacratore che beve e uccide
Mercatale tua città natale, Pietro è il tuo nome
Terrore, terrore, terrore
Povera Angiolina che fatica dev'essere
Penare, penare, penare, penare per te
Mercatale... Tu, sporco infame
Coppie che di notte credono di trovare un po' di incerta intimità
Contadino sta tra le sue viti e produce vino
Le scarpe grosse, cervello fino
Povera Angiolina che fatica dev'essere
Pagare, pagare il male causato da te
Pietro Pacciani fa collezione di coppie felici
Pietro Pacciani lavora tra le sue viti
Massacratore, massacratore che beve e che uccide
Dentro di noi vive, vive, vive!!!
Mostro di Firenze, Pietro è il tuo nome
Corpi fatti a fette
Scatteranno le manette per il mostro di Firenze
Contadino che di notte uccide e di giorno muore
Che mistero c'è dentro di te?
Mercatale, tua città natale, Pietro è il tuo nome
Puzza di strage!!!
Vedova Angiolina, che felicità è?
Che felicità è essersi liberata di un mostro come te?







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